È possibile curare l’insonnia senza farmaci?
Sebbene in casi più estremi siano necessari per curare uno dei più comuni disturbi del sonno – un problema che interessa milioni di italiani insonni per diverse cause – i farmaci creano dipendenza a lungo andare, se assunti senza una ratio, e non sempre sono la risposta più giusta per curare l’insonnia.
In questo articolo vediamo quali sono le cause e le conseguenze dell’insonnia, e come sia possibile curarla con rimedi che non agiscono solo sui sintomi ma che vanno alla radice del problema.
Quali sono i sintomi dell’insonnia?
Quali sono i segnali che devono farci allertare contro un eventuale disturbo del sonno come l’insonnia?
Il nostro organismo ha bisogno di dormire almeno dalle 6 alle 7 ore per notte, anche se poi dipende dalla singola persona. Ma se ti accorgi di questi segnali presenti per oltre 10-15 giorni, non trascurare il problema:
- se fai fatica a prendere sonno
- se il tuo sonno è disturbato durante la notte
- se il tuo risveglio è precoce (intorno alle 3-4 di notte)
- se non riesci a riprendere sonno dopo l’interruzione improvvisa.
I disturbi del sonno possono comparire a qualsiasi età e per diverse cause, comportando conseguenze importanti per mente e corpo, ma per fortuna esistono cure e terapie valide che possono risolverli.
Prima di entrare nel dettaglio delle cure per insonnia, vediamo quali sono le sue cause e se è davvero possibile curare l’insonnia senza farmaci, per chi non vuole ricorrervi e preferisce un’alternativa del tutto naturale.
Quali sono le cause dell’insonnia?
Un cattivo riposo può essere legato a diverse cause, una delle più ricorrenti è l’insonnia da stress psicologico.
Altri fattori scatenanti i disturbi del sonno possono essere:
- ansia
- depressione
- disturbi post traumatici da stress
- pensieri intrusivi e incubi notturni in risposta al trauma
- malattie psichiatriche
- patologie organiche
- sindrome delle gambe senza riposo
- emozioni che non riusciamo a gestire durante la giornata.
Talvolta, tuttavia, all’origine dell’insonnia si nasconde la stessa preoccupazione del non riuscire a dormire bene.
Il circolo diventa vizioso nel momento in cui andiamo a letto con il pensiero fisso di non poter prendere sonno, quindi in una condizione psicologica predisposta.
In tutti questi casi, si deve ricorrere al medico (a seconda della gravità del problema, medico di base o neurologo) che può diagnosticare l’insonnia e stabilire un piano terapeutico: se possibile curare l’insonnia senza farmaci o con farmaci ipnotici, da assumere per tempi circoscritti e dietro stretto monitoraggio.
Quali sono le conseguenze dell’insonnia se non curata?
Chi convive con questa condizione per molto tempo sa bene come ci si sente dopo le nottate in bianco o i risvegli improvvisi, senza riuscire più a riprendere sonno.
Non è detto, però, che si conoscano anche le conseguenze dell’insonnia non curata:
- invecchiamento precoce
- rallentamento del metabolismo / aumento di peso
- ipertensione
- indebolimento del sistema immunitario
- maggior rischio di incidenza di disturbi cronici
- calo delle performance sia fisiche sia mentali
- irritabilità / cali dell’umore
- poca lucidità
- difficoltà nella gestione dei rapporti interpersonali.
Il grande potere ristoratore del sonno
Perché il sonno è così importante per il nostro benessere psicofisico?
Non possiamo fare a meno di dormire. Il sonno è un bisogno primario, fisiologico e psicologico, capace di interferire con la nostra salute globale.
Questo perché durante il sonno tutto l’organismo recupera energie: fisico e mente si rigenerano a livello cellulare e rilasciano ormoni importanti per la salute.
Cure per insonnia
Le cure per insonnia passano per una via terapeutica e una farmacologica. Solo dopo una diagnosi precisa che ne mette in evidenza le cause scatenanti, è possibile stabilire un piano terapeutico:
- Terapia cognitivo-comportamentale
- Farmaci ipnotici, ansiolitici, antidepressivi.
La terapia cognitivo-comportamentale agisce sul problema del condizionamento negativo di alcuni fattori emotivi che interferiscono col sonno.
I farmaci ipnotici sono quei farmaci per dormire che inducono il sonno con un’azione sedativa quindi riducendo lo stato di agitazione / eccitazione.
Come curare l’insonnia senza farmaci con l’aiuto dell’ipnosi
Quando la diagnosi abbia già inquadrato il problema scatenante l’insonnia, e quando sia possibile valutarne la gravità in relazione alla terapia, è possibile curare l’insonnia senza farmaci, con l’aiuto dell’ipnosi.
L’ipnositerapia è oggi un rimedio terapeutico che trova applicazione in moltissimi ambiti e contro disturbi di varia natura.
Se l’insonnia dipende da ansia, stress o depressione, con la terapia ipnotica si possono risolvere anche queste cause che sono alla radice del problema.
Ma a prescindere dalle cause, gli effetti dell’ipnositerapia si palesano già dalla prima seduta con una notevole riduzione della condizione di insonnia, e con il ripristino di un normale ritmo sonno-veglia nel giro di poco tempo.
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