La stanchezza cronica o sindrome da affaticamento cronico (CFS) è un disturbo complesso che richiede un approccio terapeutico multidisciplinare e personalizzato.
L’ipnosi, integrata in un percorso psicoterapeutico strategico, si è dimostrata un’opzione efficace per il trattamento della CFS, offrendo ai pazienti la possibilità di ritrovare energia, benessere e una migliore qualità della vita.
La stanchezza cronica è un disturbo complesso caratterizzato da un senso di affaticamento persistente e inspiegabile, sia mentale sia fisica.
Tra i sintomi che si possono manifestare, ci sono la debolezza, la difficoltà di concentrazione, i dolori muscolari e il sonno che non riesce a ristorare, a dare sollievo.
Questa condizione può diventare debilitante, arrivando a compromettere la qualità della vita di chi ne soffre, limitando la capacità di svolgere anche le attività quotidiane più semplici.
Tanti pazienti che tratto per aiutarli a superare questo disturbo, arrivano a me con il problema della stanchezza cronica. Oltre ai rimedi più classici, come integratori o terapie alternative, si rivela efficace l’ipnosi come approccio terapeutico per ritrovare energia e benessere.
Vediamo quali sono le cause, perché e come funziona l’ipnositerapia per la stanchezza cronica.